Progetti

Laboratorio Fili di seta

Il laboratorio Fili di seta è dedicato alle donne che hanno intrapreso un percorso di uscita dalla violenza, finanziato da Cariparma e sostenuto dalle professioniste del CNA, per sostenere le donne anche in un secondo momento e insieme ricostruirsi con un percorso che non è assistenziale ma di recupero della propria libertà e fiducia in sé stesse.

Laboratorio Fili di Seta -Centro Antiviolenza di Parma

Il laboratorio Fili di seta è nato per offrire alle donne sopravvissute alla violenza, ospitate o accolte dal Centro Antiviolenza di Parma, uno spazio di incontro, scambio e relazione con altre donne, in un’ottica olistica di cura di sé.

Dalla sua nascita nel 2022, il laboratorio ha offerto alle donne l’opportunità di godere di piccoli momenti dedicati alla valorizzazione di sé: dalla cura dei capelli, al trattamento estetico del corpo (tramite l’attività di volontariato di alcune professioniste del Team Estetica del CNA), dalla realizzazione di laboratori creativi e di sartoria, alla partecipazione a spettacoli in cinema e teatri.

Momenti che sono anche l’occasione per parlare e confrontarsi con le altre donne. Le figlie ed i figli delle partecipanti hanno a disposizione uno spazio di gioco dedicato e in alcune occasioni partecipano ad attività assieme alle loro madri.

Dal 2022 al 2023

Attraverso il Progetto “Donne ed empowerment”, finanziato dalla Fondazione Cariparma, è stato possibile ampliare e rafforzare le attività del laboratorio Fili di seta: è stato attivato un servizio di babysitteraggio e contributi per la partecipazione dei/lle bambini/e ai centri estivi, sono stati resi disponibili ingressi in piscina, a parchi divertimenti, teatri e cinema.

Dal 2024 al 2025

Sono state realizzate le seguenti attività: laboratori di autoproduzione (cosmetici, detersivi ecologici, bigiotteria); incontri di preparazione per la partecipazione a manifestazioni (creazione cartelli per 25 novembre e 8 marzo); aperitivi tematici (con nutrizionista e fisioterapista del pavimento pelvico); feste (nuovo anno, carnevale, anti-San Valentino, Eid al Fitr termine del Ramadan, chiusura delle attività annuali).

 

Nel mese di gennaio 2025, è stato organizzato un cerchio di parola con l’Associazione Vanvera, partendo dal podcast “Il Cuore Scoperto”.

 

A partire da gennaio 2025, attraverso il finanziamento della Fondazione Cariparma, all’interno del bando: “Rotte sostenibili” e con la collaborazione delle operatrici del Centro Sangha, sono stati attivati diversi percorsi/trattamenti olistici: yoga e auto-massaggio e yoga madri-bambini/e, laboratori di pulizia energetica e canti di guarigione, pratiche di coerenza cardiaca e meditazioni, trattamenti di riequilibrio energetico (zen shiatsu).

Centro Antiviolenza di Parma - Laboratorio Fili di seta, festeggiamento

Il laboratorio di Collage

"Il Collage appare come un mezzo particolarmente femminile (…) perchè ci permette di ricucire insieme i frammenti delle nostre vite”.

Lucy Lippard, femminista e critica d’arte.

Il laboratorio di Collage è una tra le attività proposte e costruite insieme alle donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza, all’interno del progetto Fili di Seta. Guidato da un’operatrice, il laboratorio ha permesso di condividere il mezzo artistico del Collage in un’ottica femminista: una strategia di decostruzione e ricostruzione letterale e simbolica a partire dai propri vissuti. Principalmente attraverso l’uso di vecchie riviste, contenenti immagini e narrazioni stereotipate dal punto di vista di genere, si è aperta al gruppo la possibilità di rompere, criticare queste rappresentazioni rimettendo i pezzi in nuovi ordini, autodeterminando la propria realtà, la propria visione di sé e del mondo.

 

Il Collage è stato inteso e presentato in una prospettiva femminista anche in quanto pratica di relazione, relazione tra i ritagli che riassemblati l’uno con l’altro costituiscono un nuovo significato e relazione tra le donne del gruppo che insieme hanno dato vita a questi Collages.

Le tematiche affrontate attraverso il Collage hanno spaziato dall’autoritratto, ai miti sull’amore romantico e all’immaginazione del proprio futuro. Molte tra le creazioni finali sono state esposte durante la mostra che ha avuto luogo tra maggio e giugno 2023 al Cubo di Parma, dal titolo “Altri sguardi al Centro”, organizzata dal Centro Antiviolenza.

 

Il tema individuato per l’anno 2025 è quello della casa.